Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato una nuova versione del Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici.
Aggiornato rispetto alla precedente versione, risalente al 2018, il Piano nazionale è stato definito dal Ministro Gilberto Picchetto come “uno strumento di programmazione essenziale per un paese come il nostro, segnato da una grave fragilità idrogeologica”.
Gli obiettivi del Piano nazionale comprendono l’implementare di azioni volte a ridurre al minimo i rischi dovuti al cambiamento climatico, il miglioramento delle capacità d’adattamento dei sistemi naturali, sociali ed economici italiani e l’eventuale beneficiare delle nuove condizioni dovute al cambiamento climatico.
La proposta di Piano nazionale è stata illustrata alle Regioni negli ultimi mesi del 2022 e dev’essere ora sottoposta alla consultazione pubblica di Valutazione Ambientale Strategica. Una volta approvata definitivamente tramite decreto ministeriale, s’insedierà un Osservatorio Nazionale che garantirà l’operatività del Piano nei diversi settori.
Attraverso la creazione di piani settoriali ed intersettoriali, l’Osservatorio Nazionale potrà definire priorità, individuare soggetti interessati e fonti di finanziamento, e rimuovere eventuali ostacoli all’adattamento.